Con un colpo a sorpresa, ed a quasi soli 28 anni, Farruko pubblica il suo settimo album Gangalee.
L’erede di TrapXficante (2017) contiene 22 brani e le collaborazioni con alcuni artisti che sono al top della loro carriera come Pedro Capó, Bad Bunny, J Balvin, Anuel AA, Manuel Turizo, ed anche Justin Quiles, Zion & Lennox, Bryant Myers, Kafu Banton e El Micha, tra i tanti. Il disco si connette con gli ascoltatori attraverso questo viaggio musicale che evidenzia i ritmi caraibici, senza comunque dimenticare il tocco urbano con cui si é fatto conoscere al grande pubblico.
Gangalee di farruko è un disco che riassume i Caraibi
“È un disco che definisce i Caraibi. Comprende un insieme di elementi della nostra cultura e tutti quei suoni delle varie isole: dalla dancehall, al reggae, al reggaeton”, ha detto l’eroe di Calma, qui presente nelle due versioni. Da notare per di più che il tema della marijuana é presente nelle tracce Mucho Humo, Resort e La Cartera. A Porto Rico è stata promulgata nel 2017 una legge sull’uso medicinale della cannabis, ma gli Stati Uniti dal quale dipendono non ne hanno ancora legalizzato l’uso ricreativo.
Ricordiamo che Gangalee, secondo quanto riferisce il reguetonero, significa “guerriero” in lingua rasta.
Ho scelto il nome ‘Gangalee’ perché sono un guerriero. Ne ho passate tante e sono ancora qui, è qualcosa in cui mi identifico. Tutti gli esseri umani hanno problemi, abbiamo situazioni e quindi l’importante è imparare e rialzarsi, non restare lì fermi, pensare a quello che si è sbagliato, ma alzarsi ogni giorno”, ha detto Farru a proposito dell’album.
Ascolta qui sotto l’album Gangalee di Farruko:
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