Correva l’anno 2004 e Don Omar e Daddy Yankee a quel tempo stavano rivoluzionando il reggaeton a livello globale grazie a grandi classici come La Gasolina, Dile.
Diventati rivali nel corso degli anni, questa situazione creatasi tra i due li ha portati ad alimentare l’eterno dibattito su chi deve portare la corona nel regno del reggaeton o della musica urbana. I confronti sono stati parte di accesi dibattiti, e nel mentre Daddy Yankee pubblicava “Barrio Fino”, e Don Omar “King Of Kings” dando vita all’inizio dello scontro tra titani su chi avrebbe venduto di più, riempito più stadi, ottenuto più riconoscimenti.
Daddy Yankee o Don Omar, chi dei due è il “Re del Reggaeton”?
C’è stato un periodo in cui si trovavano sullo stesso livello, nessuno dei due era al di sopra dell’altro. In questa corsa costante, entrambi conquistavano i titoli dei giornali, i sondaggi, e alimentavano il dibattito tra i fan, fino a quando è arrivato il momento in cui Daddy Yankee ha preso il sopravvento.
Il livello che ha raggiunto il reguetonero di Dura è tale che Don Omar non potrà mai eguagliarlo, ed è per questo che la corona appartiene a lui.
Disciplina, buona gestione e voglia di evolvere hanno permesso a Ramón Luis Ayala Rodríguez di diventare la leggenda vivente della musica latina. L’artista è come un orologio svizzero, non ha commesso passi falsi durante la sua brillante carriera artistica giunta quasi al termine con il rilascio del suo ultimo disco LEGENDADDY.
Raramente al centro di polemiche, la grandezza di Daddy Yankee è testimoniata dal fatto che è diventato l’esempio da seguire per i più giovani, anche di quelli maggiormente in difficoltà. È il punto di riferimento per chi ha vissuto ai margini della società, dato che lui ha insegnato a tanti giovanissimi che con la disciplina e la costanza si può andare lontano.
Le produzioni come “El cartel: The Big Boss”, “Talento de barrio”, “Prestige” e “Barrio Fino”, sono piene di messaggi che vanno in questa direzione, contrariamente a Don Omar che non può permettersi di essere un esempio per una generazione dal momento che le sue azioni non corrispondono alle sue parole.
Recentemente l’interprete di Vaivén ha parlato apertamente, e ha raccontato tutto della rivalità tra lui e il collega.
Ebbene, ha fatto riferimento alla presunta inimicizia con il connazionale in un’intervista offerta a MoluscoTV per chiarire quali fossero le divergenze tra i due.
I rapporti tra Daddy Yankee e Don Omar si sono logorati con il Kingdom Tour
A quanto pare tutto è iniziato nel 2015 con il Kingdom Tour, organizzato dal manager Raphy Pina, in cui l’attore che veste i panni di Rico Santos di Fast & Furious, conosciutissimo in Italia grazie a Danza Kuduro, lasciava il progetto dopo la nona esibizione.
I concerti erano strutturati come un incontro di boxe, e lo slogan che accompagnava la manifestazione che registrava sold-out praticamente ovunque era “Due re, un trono”.
“THE KINGDOM è stato un progetto molto importante nella mia carriera, era la competizione tra due artisti d’élite che avrebbero mostrato il meglio sul palco senza alcun tipo di restrizione. In ciascuno show, le persone sceglievano chi tra i due fosse il migliore, alla fine tutto stava andando alla grande, ma improvvisamente durante una delle tappe Don Omar ci lasciò. Ovviamente mi sono arrabbiato perché abbiamo perso molti soldi a seguito di quella decisione”.
“Se mi chiedi se lavorerei di nuovo con lui, la risposta è no. Non posso mettere a rischio un anno di lavoro”, ha confessato la star di Con Calma.
“Ad oggi non so perché ha abbandonato il progetto”, ha aggiunto il cantante di “Lo que paso, paso”, che in tutti gli spettacoli del tour ha sconfitto quello che in quel momento era un avversario.
Sebbene abbia cercato di riportare Don Omar nel progetto, che alla fine è stato annullato, Daddy Yankee ha avuto solo parole di rispetto per il suo “eterno rivale” durante l’intervista.
“William è un artista straordinario. Un ragazzo che ha tutte le qualità per conquistare il mondo. È un bravo cantante che ha dato tanto al genere urbano”, ha evidenziato.
In precedenza Don Omar aveva dichiarato del connazionale: “Lasciatemi chiarire: non sono il suo migliore amico, e non è il mio migliore amico, ma ci rispettiamo l’un l’altro. Essere il migliore è quello che ci ha spinti ad essere migliori’.
La grande rivalità tra Daddy Yankee e Don Omar
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