Carlos Baute torna con No es para tanto, una canzone dal sapore latino che ripropone le peculiarità che l’hanno reso una delle figure più importanti del Pop latino al mondo. Suoni figli del reggaeton, e voci ben confezionate formano l’anima di questa canzone i cui punti di forza di sono il ritornello, l’arrangiamento moderno e un ritmo che rende questa traccia molto ballabile.
In questa occasione Baute si è fatto accompagnare da Ana Mena, una delle artiste del momento grazie all’enorme successo ottenuto con l’omologo italiano Fred de Palma in Una volta ancora, hit dell’estate 2019. Yera, uno degli artisti urbani più interessanti della scena attuale nonché membro del popolare collettivo di artisti colombiani Trapical Minds, collabora anche lui a questo brano. Scritto dallo stesso Baute con Yera e Ana Mena, é stato prodotto nella fucina di Medellín dallo stesso Yera, e mixato ancora una volta da Yera con Manu Chalud. Con quest’ultimo il venezuelano stabilitosi da tempo in Spagna, ha lavorato ai suoi singoli più recenti come ad esempio Te Sigo Pensando feat. Marta Sánchez.
Con ‘No es para tanto’, Carlos Baute, Ana Mena, Yera rinnovano il loro repertorio musicale
Il testo si concentra su un uomo che cerca di minimizzare un errore commesso, scusandosi e cercando di convincere la sua compagna che non si tratta di qualcosa di così grave.
Carlos Baute, noto per il suo stile pop latino e per i testi che spesso esplorano temi di amore e relazioni, in ‘No Es Para Tanto’ rimane fedele a se stesso, utilizzando melodie orecchiabili per trasmettere un messaggio che, sebbene serio, è presentato in modo divertente. La traccia riflette anche una dinamica comune nelle relazioni, in cui un partner tenta di riconciliarsi e riconquistare la fiducia dell’altro.
No Es para tanto é inoltre il primo pezzo che rilascia nel 2020. L’anno che ci siamo lasciati alle spalle ci ha riconsegnato un Carlos Baute molto attivo sulla scena musicale grazie al suo ultimo album De Amor y Dolor, pubblicato dopo una lunga pausa artistica nella quale ha costruito la sua famiglia insieme ad Astrid Klisans Vitols.
La partecipazione di Ana Mena aggiunge un’ulteriore dimensione, poiché la sua voce fornisce una prospettiva femminile che bilancia la narrazione.
La giovane di Malaga è una cantante e attrice che fin da giovanissima ha iniziato a distinguersi nel mondo dello spettacolo, partecipando a un gran numero di serie TV e talent show, debuttando sul grande schermo con la direzione di Pedro Almodóvar in “La piel que habito”.
A seguire Carlos Baute, Ana Mena & Yera – No es para tanto (3:35):
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